“Mantenere le ‘app’ utilizzate sugli smartphone dai genovesi l’anno scorso e un distanziamento di massima, ma niente numeri chiusi e paletti e, soprattutto, niente organizzazioni farraginose per gestire l’accesso alle spiagge pubbliche”.
E’ la sintesi degli obiettivi per cui il Comune di Genova è al lavoro in vista della stagione estiva.
“L’intenzione – ha spiegato oggi il sindaco Marco Bucci – è quella di aprire le spiagge, ma con norme e controlli più leggeri.
Bene quindi le linee guida sul distanziamento ma i controlli possono essere gestiti in maniera diversa, senza barriere, in maniera random con un’osservazione di massima”.
L’app di prenotazione del posto resterebbe attiva “perché sono aiuti importanti”.
Ieri il tema è stato al centro di una riunione tra il sindaco, il consigliere delegato alla protezione civile Sergio Gambino e i vertici di Polizia locale e Protezione civile.
Tra le ipotesi al vaglio anche quella di utilizzare, per i controlli, coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza.