Nell’ottica della costante attenzione alla prevenzione dei reati, voluta dal Questore di Savona, e con l’obiettivo di garantire a tutti un’estate sicura, lo scorso fine settimana, sono stati disposti servizi straordinari di controllo del territorio su Savona ed Alassio.
Tali controlli sono stati realizzati dai poliziotti delle Volanti della Questura ed in Riviera dal Commissariato di P.S. di Alassio e dal Reparto Prevenzione Crimine “Liguria” di Genova.
Questi servizi, che si affiancano alla quotidiana attività di controllo del territorio, si sono focalizzati nelle zone di maggior afflusso turistico, nei centri storici, nelle zone periferiche di collegamento alle città.
Nel corso dei vari posti di controllo realizzati a Savona sono state identificate 286 persone, una persona è stata arrestata per furto aggravato ai danni di uno stabilimento balneare e due persone sono state denunciate: una per inottemperanza ad un ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale e l’altra per porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere essendo stato trovato all’atto del controllo in possesso di un coltello. Una terza persona è stata segnalata per ubriachezza molesta.
Al Alassio sono state identificate più di 230 persone e decine di veicoli. Durante un controllo, un uomo è stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere, perché a bordo del suo autocarro portava una mazza da baseball ed una spranga di ferro.
Un altro ragazzo, trovato in possesso di alcuni grammi di hashish è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di droga.
Inoltre, nella stazione ferroviaria, nel corso di un servizio mirato al controllo dei viaggiatori, la task force composta dai poliziotti del Commissariato e personale della Polizia Ferroviaria di Albenga, ha segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti, un giovane trovato in possesso di circa 5 grammi di droga.
Si segnala che è costante il monitoraggio del territorio da parte delle pattuglie che svolgono un intervento tempestivo nei luoghi dove vengono segnalate problematiche legate all’ordine e alla sicurezza pubblica.
Si evidenzia che i provvedimenti adottati in questa fase non implicano la responsabilità degli indagati sino al definitivo accertamento di colpevolezza che potrà avvenire solo con sentenza irrevocabile.