Ieri i carabinieri di Ge-Sestri Ponente hanno identificato e denunciato per tentata estorsione un cittadino nigeriano 34enne, noto alle Forze dell’ordine e mai rimpatriato, dopo un episodio avvenuto presso la biglietteria della locale stazione ferroviaria.
La vicenda si è iniziata quando un 57enne genovese ha smarrito il suo telefono cellulare mentre acquistava un biglietto ferroviario.
Preoccupato per la perdita dello smartphone, ha provato a contattare il suo numero nella speranza che qualcuno lo avesse trovato.
Effettivamente la chiamata ha sortito il suo effetto: era il 34enne nigeriano, che in lingua inglese ha affermato di avere con sé il telefono, ma per la restituzione pretendeva 100 euro.
Sorpreso dalla richiesta, il 57enne ha tentato di negoziare, ma l’interlocutore è rimasto fermo sulle sue condizioni.
Sentendosi vittima di un ricatto, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri, che hanno rapidamente organizzato un incontro tra i due, accettando apparentemente le condizioni del nigeriano per smascherarlo.
Durante l’incontro, avvenuto nei pressi della stazione ferroviaria, i carabinieri hanno monitorato la situazione e sono intervenuti non appena il 34enne ha richiesto il denaro.
Grazie al tempestivo intervento il 57enne ha potuto recuperare il suo telefono cellulare, mentre lo straniero è stato denunciato alla Procura della Repubblica.