Un dipendente delle Acciaierie d’Italia di Genova Cornigliano ieri pomeriggio ha rischiato di essere la vittima di un incidente mortale sul lavoro.
Si tratta di un manutentore che si stava apprestando a intervenire su un carretto per effettuare una saldatura.
“Tutto ciò – hanno riferito i sindacalisti della Rsu aziendale – malgrado la zona interdetta avesse uno dei cancelletti aperti, quindi si trovasse teoricamente in sicurezza. La sella mobile del carretto adiacente che portava un coil da diverse tonnellate ha cominciato in automatico la manovra di transazione del rotolo stesso alla sella su cui stava intervenendo il manutentore”.
L’operaio si trovava girato di spalle, mentre la gigantesca bobina di acciaio stava per travolgerlo.
Per fortuna, i colleghi del reparto si sono accorti di ciò che stava accadendo e hanno subito avvisato il manutentore, che con freddezza e prontezza di riflessi è riuscito a spostarsi in tempo.
“La gravità dell’evento – hanno aggiunto i sindacalisti della Rsu aziendale – merita un’immediata verifica delle cause. La frequenza e la varietà dei mancati infortuni è inquietante e intollerabile con un rischio sempre più alto che il prossimo possa coinvolgere dei lavoratori. La condizione e la relativa sicurezza degli impianti è ormai ai minimi termini”.
I responsabili di Acciaierie d’Italia oggi hanno comunicato di avere avviato un’indagine interna a Genova Cornigliano.