Nel caso che l’ex moglie faccia la bella vita ovvero sia indipendente economicamente e abbia una relazione stabile con un altro uomo, l’assegno di mantenimento non è dovuto perché è ingiusto che l’ex marito paghi per la nuova famiglia di fatto.
Per dimostrarlo, un papà divorziato della Spezia ha compiuto con successo delle ricerche, anche sui social network, scoprendo che la donna ostentava foto e particolari dell’ottimo tenore di vita che faceva, peraltro insieme al nuovo compagno (viaggi, acquisti e altro). Inoltre, per garantirsi l’assegno, l’ex moglie aveva mantenuto la residenza ufficiale in un Comune della provincia spezzina, ma in realtà raccontava su Facebook di vivere nella città del nuovo compagno insieme alla figlia avuta dal matrimonio.
Ciò che è stato pubblicato su Facebook dall’ex moglie è stato quindi accolto dal Tribunale spezzino come elementi di prova validi per revocare il diritto all’assegno divorzile.
La sentenza è stata ottenuta anche grazie alla caparbietà dell’avvocata dell’uomo, Antonietta Montano, che nei giorni scorsi ha vinto la causa.
L’avvocata Montano ha fondato l’associazione no-profit Voce Uomo, a sostegno dei padri separati e divorziati in difficoltà.
Si tratta di uno sportello di ascolto e orientamento giuridico, morale, psicologico a tutte le persone di sesso maschile che hanno bisogno di affrontare e superare lo stato di difficoltà e disagio in cui si trovano.