Le ricerche di Bruno Geda, falegname 49enne scomparso alla Vigilia di Natale, si sono concluse nel peggiore dei modi.
Purtroppo il corpo senza vita dell’uomo è stato ritrovato nella mattinata di venerdì 3 gennaio, dopo giorni di incessanti ricerche.
Il ritrovamento del furgone e le operazioni di soccorso
Le indagini hanno preso una svolta decisiva nelle scorse ore, quando a Millesimo è stato individuato il suo furgone, un Renault Master bianco. Da quel momento, vigili del fuoco, protezione civile e soccorso alpino hanno intensificato gli sforzi per localizzare l’uomo. Sul posto è intervenuto anche il carro comando NBCR (Nucleo Biologico Chimico Radiologico), che ha coordinato le operazioni di ricerca con tecnologie avanzate.
La denuncia di scomparsa e l’appello disperato
Bruno Geda era scomparso il 24 dicembre, allontanandosi da Sale San Giovanni, un piccolo comune vicino a Ceva, in provincia di Cuneo. La denuncia di scomparsa era stata formalizzata solo il 28 dicembre, quando la famiglia, non avendo sue notizie, aveva lanciato un appello disperato. Al momento della scomparsa, l’uomo indossava scarponcini marroni, un maglione nero, una giacca verde e jeans verdi.
Un dramma che ha sconvolto la comunità
La tragica notizia ha scosso profondamente la comunità locale, che si era stretta intorno alla famiglia nella speranza di un epilogo diverso. Il lavoro instancabile delle squadre di ricerca non è bastato a salvare Bruno, il cui ritrovamento ha messo fine a giorni di angoscia.
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