L’omicida sarebbe un maghrebino che è stato fermato dai Carabinieri
Castelnuovo Magra. Alla base della tragedia che si è verificata ieri pomeriggio a Castelnuovo Magra ci sarebbe una lite che è degenerata in un femminicidio.
Femminicidio a Castelnuovo Magra, uomo uccide l’ex 24enne
L’omicida è l’ex compagno, Yassine Erroum, un maghrebino di 30 anni fermato dai carabinieri dopo l’assassinio.
Il 30enne ha preso un coltello colpendo l’ex alla gola ed uccidendola davanti al figlio di un anno e mezzo e all’amica della giovane donna.
La vittima è Alessandra Piga, una 25enne, residente a Castelnuovo Magra ma di origini sarde del cagliaritano (Maracalagonis).
Il fatto è avvenuto nella villetta dell’uomo in via Baccanella, nella periferia della cittadina.
Sul posto sono giunti i Carabinieri, i soccorsi, i Vigili del fuoco e il medico legale.
E’ possibile che la vittima si fosse recata a casa dell’ex compagno per discutere della separazione.
Dapprima la lite con le urla che si sono sentite anche in strada e poi il raptus omicida con le coltellate mortali alla donna e la morte quasi istantanea.
Il figlioletto e l’amica si sono rifugiati in bagno. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e Vigili del Fuoco, mentre l’uomo si è barricato all’interno della villetta.
I pompieri sono riusciti a fare uscire l’amica e il figlioletto dal bagno mentre i Carabinieri hanno fatto irruzione nella villetta.
I militari hanno bloccato l’uomo che ha opposto resistenza e ferito i militari alle braccia e alle mani.
Attualmente Yassine Erroum è stato portato in ospedale ed è piantonato.