La polizia ieri sera ha arrestato un pregiudicato di origini cilene di 38 anni che ha minacciato di morte per telefono la ex convivente e poi si è recato a casa sua armato di un revolver 357 magnum.
Il violento, che nonostante tutto aveva ottenuto la cittadinanza italiana, è stato bloccato a bordo della sua auto nei pressi dell’abitazione della donna con l’arma nel giubbotto.
A lanciare l’allarme con una telefonata al 112 era stata la ex fidanzata, che vive con la madre nel levante genovese.
Gli agenti delle volanti e della squadra mobile hanno subito raggiunto e presidiato l’abitazione della vittima, avviando le ricerche del cileno, che poi è stato acchiappato in viale Bernabò Brea a Sturla dopo un inseguimento rocambolesco.
Prima di essere bloccato, il 38enne ha speronato l’auto della polizia tentando di invertire la marcia e fuggire. Addosso aveva la pistola 357 Magnum completa di cartucce, risultata rubata.
Al momento, l’arrestato, che risulta essere da poco uscito di galera, è stato accusato di detenzione e porto illegale dell’arma rubata. Indagini in corso.