Quattro poliziotti del Reparto mobile coinvolti nella carica in cui è rimasto ferito il giornalista di Repubblica Stefano Origone, sono stati ascoltati in Procura.
Gli agenti si sono presentati in Procura per rendere dichiarazioni spontanee in merito ai fatti avvenuti lo scorso 23 maggio in piazza Corvetto.
Due poliziotti hanno ammesso di avere colpito il giornalista mentre altri due hanno detto di non aver partecipato direttamente ma di avere visto la scena solo alla fine.
Il procuratore capo Antonio Cozzi si è detto soddisfatto “per la collaborazione della polizia che dà la misura di un senso istituzionale di elevato profilo” e per la “collaborazione dei dirigenti della polizia nel consentire di arrivare a far chiarezza”.
Infine il procuratore auspica che “anche tra i manifestanti vi sia un comportamento analogo e vogliano venire a spiegare i motivi delle loro condotte”.