Due albanesi arrestati dalla polizia di Frontiera
La polizia di Frontiera di Ventimiglia stava compiendo un servizio contro l’immigrazione clandestina insieme con la Guardia di Finanza alla barriera autostradale dell’A10 a Ventimiglia, quando ha controllato un Suv di lusso con a bordo due albanesi, entrambi in regola con i documenti.
I precedenti di uno di loro, il loro nervosismo e alcune dichiarazioni contraddittorie sul viaggio e il materiale trasportato, hanno destato sospetti.
In particolare quattro fustini di detersivo in polvere presenti nel bagagliaio.
Infine i cani antidroga Jester e Cally hanno segnalato la presenza di droga e dai fustini sono usciti 16 panetti di cocaina.
Dietro i pannelli delle portiere erano nascosti altri 33 panetti di cocaina. Il tutto per un peso complessivo di oltre 50 chili al lordo del confezionamento.
Oltre allo stupefacente anche preziosi di sospetta provenienza, orologi di marca, gioielli e documenti d’identità intestati ad altre persone, telefoni e schede sim, valute straniere e un involucro contenente 10 mila euro in banconote da 20 euro.
Sono così scattate le manette ai polsi per i due albanesi, rispettivamente di 37 e 33 anni. Per loro l’accusa è di produzione, traffico internazionale e detenzione di stupefacenti.
I due sono stati anche denunciati per ricettazione, con il contestuale sequestro di tutto il materiale rinvenuto.