Ferrania: la protagonista della cinematografia d’essai del 900 – e della fotografia, di ieri, di oggi e di domani
Roma Città Aperta, La Ciociara, Accattone, oltre ad essere grandi film della storia del cinema italiano, hanno un’altra cosa in comune: sono solo alcuni dei grandi capolavori girati su pellicola a marchio Ferrania. Non è da meno il primo film italiano a colori, Totò a colori appunto, datato 1952, che ha inaugurato sugli schermi la tecnologia Ferraniacolor.
È dal secondo dopoguerra che Ferrania vide il suo massimo sviluppo, grazie anche al successo della prima pellicola a colori realizzata nel 1947 in Europa, la Ferraniacolor.
Registi del calibro di De Sica, D’Amico, Pasolini, Fellini, Visconti, Brass, Petri, Lattuada, Zampa, Petrucci, Germi, Comencini, Antonioni, Bertolucci, giusto per citarne alcuni, hanno fissato i loro capolavori immortali su pellicola Ferrania.
Al contempo non si contano i fotografi professionisti che hanno lavorato con pellicole Ferrania (Gianni Berengo Gardin, Piergiorgio Branzi, Alfredo Ornano, Alfredo Camisa, Enrico Cattaneo, Mario Cattaneo, Giuseppe Cavalli, Carla Cerati, Cesare Colombo, Mario De Biasi, Sergio Del Pero, Toni Del Tin, Paola Di Bello, Piero Di Blasi, Pietro Donzelli, Ernesto Fantozzi, Albert Kart, Mario Finazzi, Mario Finocchiaro, Giorgio Giacobbi, Mario Giacomelli, Ferruccio Leiss, Uliano Lucas, Pepi Merisio, Brunetto Pellegrineschi, Paolo Pellegrineschi, Fulvio Roiter, Luciano Scattola, Roberto Spampinato, Petr Tausk, Federico Vender, Italo Zannier ).
A distanza di oltre 65 anni dall’introduzione della Ferrania P30, oggi la Ferrania Film, a Cairo Montenotte produce e confeziona la Ferrania P30 (80 ISO), in formato 135 e 120, la Ferrania Orto (50 ISO), e a breve vedranno la luce la Ferrania P33 (160 ISO) e la P36 (320 ISO) che andrà a chiudere la gamma di pellicole Ferrania bianco e nero che hanno avuto un ruolo fondamentale tanto nella cinematografia che nella fotografia del 900.
Con una gamma di emulsioni così ricca, Ferrania si attesta tra le aziende con il maggior numero di emulsioni bianco e nero a livello mondiale.
Ferrania porta l’Italia del terzo millennio tra i primi paesi a livello mondiale nella produzione di elevatissima qualità di fotografia argentica.
Questo Open Day del prossimo 2 dicembre 2023 permetterà una visione d’insieme sia del passato di Ferrania, attraverso la visita guidata al Ferrania Film Museum, che del presente e del futuro, attraverso una unica e irripetibile visita guidata a una parte degli stabilimenti attuali di produzione della Ferrania Film.
Irripetibile o, ci auguriamo ripetibile, cominciamo con l’approfittare dell’evento culturale/scientifico (con possibilità di provare sul campo la Ferrania P30) del prossimo 2 dicembre 2023
Di nuovo l’Italia mostra, qui in campo fotografico, un’eccellenza mondiale, storica e attuale, insuperabile
Milano, 20 ottobre 2023
Gerardo Bonomo