“Ci risiamo. Un mese dopo il caso Miriano, la destra ligure torna alla carica con la guerra ai diritti civili.
Al Festival della Parola di Chiavari è stato invitato, come relatore di un panel dal titolo “Un confronto sul tema LGBTQIA+”, Simone Pillon, noto per l’estremismo delle sue posizioni omotransfobiche.
L’evento è in programma per il 4 giugno, durante la settimana del Pride genovese, e gode del patrocinio di Comune di Chiavari e Regione Liguria.
Ancora una volta, la destra che amministra la nostra regione e le nostre città conferma il proprio indirizzo reazionario e oscurantista. Decidere di invitare, senza nessuna possibilità di reale contraddittorio, chi da anni ha fatto del disseminare odio nei confronti della comunità LGBTQ+ la propria priorità politica è come invitare un produttore di armi ad una conferenza sulla pace: assurdo e violento.
Il Partito Democratico di Genova condanna la forte deriva omotransfobica che la destra di questo Paese esprime a ogni livello e invita gli organizzatori del Festival a ripensare l’evento coinvolgendo le associazioni che sul territorio si occupano realmente di diritti”.
Lo hanno dichiarato oggi i responsabili del Partito Democratico di Genova.