Festival Internazionale di Poesia di Genova: oltre 100 poeti da 32 paesi in tutto il mondo nel primo mese di “Poetry in sDreaming”.
L’11 marzo scorso, nel mezzo di un momento drammatico per l’emergenza coronavirus, Genova aveva lanciato un “appello poetico” senza precedenti: unire tutto il mondo con la forza della parola per andare oltre paure, incertezze e isolamento.
Era nato così il progetto “Poetry in sDreaming”, una “raccolta virtuale” di reading poetici da ogni parte del pianeta curata dal Festival Internazionale di Poesia “Parole Spalancate” e dal suo direttore artistico Claudio Pozzani. Idea pensata inizialmente come anteprima al 26esimo Festival Internazionale di Poesia di Genova ma che, in questo momento di tempo sospeso e rapporti rarefatti, è diventata quanto mai importante e simbolica.
Un appello, come detto, senza precedenti per forza del messaggio e raggio d’azione, come senza precedenti è stata la risposta. Dopo un solo mese di raccolta dei video e caricamento degli stessi sui profili Facebook e Instagram di Parole Spalancate, i dati sono incredibili: oltre 100 i poeti che hanno aderito al progetto da ben 32 paesi in tutto il mondo (Italia, Venezuela, Israele, Georgia, Portogallo, Canada, Argentina, Croazia, Irlanda, Stati Uniti, Isole Mauritius, Romania, Islanda, Australia, Francia, Armenia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Brasile, Costa d’Avorio, Estonia, Regno Unito, Spagna, Ecuador, Colombia, Ungheria, Turchia, Senegal, Germania, Cipro) oltre 1.000 “like” alla pagina, circa 20mila visualizzazioni complessive e oltre 40mila contatti raggiunti.
“In 25 anni di Festival, spesso ci siamo sentiti dire che la poesia è una forma d’arte elitaria e che interessa a pochi. Forse qualcuno si sbagliava – ha dichiarato Claudio Pozzani, direttore del Festival Internazionale di Poesia di Genova – Siamo orgogliosi del grande successo dell’iniziativa, i cui numeri certificano quanto noi ribadiamo da tempo: la poesia è uno dei più forti e immediati veicoli di emozioni e conoscenza, preziosissima forma di dialogo tra culture e ricerca costante di nuovi mondi possibili”.
Chiusa la “raccolta” dei video, l’appuntamento sulla pagina Facebook “Parole Spalancate” proseguirà per un altro mese con letture di poeti da tutto il mondo, che verranno proposte ogni martedì, giovedì e sabato alle 9.30 del mattino.