Un inizio con il botto per il Festival Internazionale di Nervi, fortemente voluto dalle istituzioni genovesi, per il rilancio delle calde serate estive.
Ed i parchi di Nervi, due decenni fa noti per il “Festival internazionale del Balletto” poi purtroppo naufragato per questione soprattutto di costi. Già lo scorso anno i Parchi avevano avuto un grande rilancio grazie ad Euroflora, migrata dal freddo palazzetto dello Sport proprio ai parchi.
Ed adesso via al Festival internazionale, che dopo il successo dei concerti di Giorgia e Carmen Consoli giovedì 4 luglio (ore 21.00) vedrà protagonista Alessandro Preziosi (nella foto) con una particolare trasposizione di Moby Dick.
Il capolavoro di Herman Melville, scritto nel 1851 e pubblicato in Italia per la prima volta nel 1932, è uno di quei titoli che lascia il segno.
Infatti, la lotta del capitano Achab contro la balena bianca è un racconto dell’epica e infinita lotta dell’uomo contro i suoi mostri.
L’oceano, con la sua forza oscura e immensa, è il campo di battaglia, mentre la potente balena bianca è l’ancestrale nemico da sconfiggere, simbolo di tutte le paure, le angosce e le ossessioni capaci di abbattere lo spirito. Ma se Moby Dick rischia di sembrare ad una prima scorsa un libro cupo e disperato, l’obiettivo del recital di Alessandro Preziosi è invece un percorso da fare con lo spettatore alla ricerca di un messaggio di speranza.
La lettura di Alessandro Preziosi è accompagnata dalla musica del grande Paky De Maio, ed ha l’intento di far comprendere appieno la pendolarità della condizione umana, nel descrivere in modo incomparabile l’eterno rimpianto e allo stesso tempo l’incurabile struggimento che spinge ciascuno di noi sempre avanti, sempre altrove.
Il recital tende dunque a mettere in luce quello che lo stesso Melville sembrava suggerire quasi inconsciamente, ovvero che sussiste un’altra dimensione delle cose, una dimensione di cui Moby Dick è la parte malvagia, ma non invincibile, una dimensione che ci spinge a lottare e ad andare avanti anche quando ogni senso sembra smarrito, ogni sforzo pare senza esito.
Alessandro Preziosi, al fianco di Achab, accompagna lo spettatore in questo viaggio fino agli abissi dell’animo umano, aiutandolo a decifrare il labirinto di avventure, simboli e filosofie che ne hanno fatto un mito moderno.
Ci sono ancora biglietti disponibili, e sono in vendita sul circuito on-line di Ticketone, nei punti vendita Ticketone, nel circuito Vivaticket e HappyTicket e nelle Biglietterie del Teatro Nazionale di Genova – Teatro della Corte piazza Borgo Pila 42 (Corte Lambruschini) e Teatro Gustavo Modena (piazza Modena 3, Genova Sampierdarena).
C’è da giurare che giovedi alle 21 ai parchi di Nervi ci sarà un grande pubblico.
FRANCO RICCIARDI