Nella notte tra l’11 e il 12 agosto la vasca dei lamantini dell’Acquario di Genova ha dato il benvenuto ad un nuovo ospite.
Si tratta di una cucciola nata da mamma Rynke che pesa 23,7 kg ed è lunga 114 cm.
Fin da subito ha iniziato a nuotare attivamente nella vasca dimostrando un temperamento piuttosto vivace.
Le prime 24 ore di vita costituiscono un momento molto delicato. Mamma e cucciola devono coordinarsi affinché possa iniziare l’allattamento e l’assunzione degli anticorpi attraverso il colostro e la piccola deve imparare a muoversi nel nuovo ambiente.
Rynke si sta dimostrando una mamma attenta che dedica attenzione alla nuova arrivata, ponendosi in posizione favorevole all’allattamento, che avviene in acqua, e insegnandole anche a fare apnee gradualmente sempre più lunghe che arriveranno ad una durata di almeno 10 minuti.
Nel primo periodo, per assicurarsi che tutto proceda regolarmente, lo staff medico veterinario e acquariologico ha attivato un monitoraggio che consente di registrare il ritmo dell’allattamento, la durata delle apnee e la crescita della piccola, oltre ad essere pronti a un intervento repentino in caso di necessità.
All’interno delle strutture dell’Associazione Europea di Zoo e Acquari (EAZA) di cui l’Acquario di Genova fa parte e sotto il cui coordinamento è gestito il progetto di conservazione di questa specie di mammifero acquatico, la mortalità neonatale (entro il 1° anno di vita) è alta, pari a 1 caso su 4 (26%). Per questo motivo, il monitoraggio e la cautela continueranno per tutto il primo anno di vita della piccola per garantirne la sopravvivenza e la buona crescita.
Mamma e piccola sono visibili al pubblico al primo piano del percorso espositivo nella vasca dedicata a questi mammiferi acquatici a meno che lo staff non valuti l’esigenza di una maggiore riservatezza di mamma e cucciola in questa prima fase di allattamento che potrebbe rendere necessaria una parziale chiusura. Per lo stesso motivo, nelle prime settimane di vita, la passerella che passa dentro la vasca è chiusa ai visitatori.
La gestazione nei lamantini dura tra 11 e 13 mesi; l’allattamento in questa specie è piuttosto particolare, in virtù di una caratteristica anatomica: le mammelle sono situate in posizione ascellare e per allattare, le madri assumono una posizione in cui sembrano abbracciare i cuccioli in un atteggiamento simile a quello degli essere umani. Da questa posizione deriverebbe l’immagine della figura “metà donna e metà pesce” che sembra aver dato origine al mito delle sirene.