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Firmata la nuova ordinanza di Halloween valida fino alle 6 del 2 Novembre

Governatore ligure Giovanni Toti (foto di repertorio)

Il governatore della Liguria Giovanni Toti ha firmato una nuova ordinanza, 77/2020 – Decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 24 ottobre 2020: Misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid 19 sul territorio della Regione Liguria.

La nuova ordinanza prevede l’estensione a tutto il territorio regionale l’ordinanza sindacale valida per il Comune di Genova, con cui si dispongono limitazioni della mobilità dalle ore 21 di oggi alle ore 6 del 2 novembre.

“L’estensione sarà su tutto il territorio ligure dalle 21 di venerdì 30 alle 6 di lunedì 2 novembre (negli orari serali/notturni dalle 21 alle 6 del mattino seguente) della misura, già adottata nel Comune di Genova, che dispone limitazioni di mobilità e l’abbassamento al 60% della soglia di riempimento dei mezzi di trasporto pubblico locale di linea urbano ed extraurbano (escluso il trasporto ferroviario).

Sono le due misure adottate dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti attraverso specifiche ordinanze, condivise con i sindaci dei capoluoghi e con Anci Liguria.

Per quanto riguarda la limitazione di mobilità, “l’estensione del ‘modello Genova’ al resto della Liguria nelle prossime serate è indispensabile per dare un messaggio forte, soprattutto ai giovani: vogliamo evitare che i nostri ragazzi corrano dei rischi di potenziali contagi, abbassando la guardia durante il prossimo fine settimana, in cui solitamente si festeggia anche Halloween. Devono prevalere responsabilità e massima prudenza. Non si tratta di un coprifuoco, ma di una forte raccomandazione a limitare gli spostamenti, se non indispensabili, evitando le occasioni di assembramento o aggregazione che possano in qualche modo favorire i contagi”. In base all’ordinanza, è consentito entrare e uscire da casa o dagli esercizi legittimamente aperti, è consentito spostarsi per esigenze lavorative, attività sportiva o motoria individuale, situazioni di necessità o motivi di salute.”

La nuova ordinanza è scaricabile da QUI