Lunedì scorso gli agenti della Polizia di Stato hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Genova a carico di un giovane sudamericano, che ha ottenuto la cittadinanza italiana.
Gli investigatori della sezione “Reati contro la Persona” della Squadra Mobile, a seguito dell’accoltellamento avvenuto lo scorso 13 ottobre ai danni di un tunisino nei pressi del centro commerciale Fiumara di Sampierdarena, avevano avviato l’indagine volta a identificare il responsabile del grave episodio di violenza.
La vittima dell’aggressione era stata ricoverata in condizioni gravissime e sottoposta a un delicato intervento chirurgico salvavita per eliminare un massiccio versamento di sangue nei polmoni.
L’attività investigativa , anche grazie ai filmati delle videocamere di sorveglianza installate nella zona e sui bus Amt, ha permesso di identificare tutti le persone che si trovavano attorno al tunisino che, in quel momento, a causa di futili motivi, stava litigando con il sudamericano.
L’escussione dei testimoni ha poi consentito di ricostruire la dinamica dell’episodio e di individuare il presunto autore del reato.
I poliziotti hanno quindi effettuato una perquisizione nell’alloggio del sudamericano, dove hanno trovato il coltello usato durante l’aggressione.