La Corte d’Appello di Genova oggi ha condannato a 1 anno e sei mesi Flavio Briatore accusato insieme ad altre quattro persone di reati fiscali legati al noleggio dello yacht Force Blue, sequestrato su ordine della procura genovese nel maggio 2010 alla Spezia mentre a bordo c’era la moglie Elisabetta Gregoraci, il figlioletto e una ventina di membri dell’equipaggio.
Il procuratore generale aveva chiesto 4 anni di reclusione.
In primo grado l’imputato era stato condannato a un anno e 11 mesi con la condizionale ed era stata disposta la confisca dell’imbarcazione di lusso.
Secondo l’accusa, Briatore e gli altri quattro imputati avrebbero usato il megayacht per uso diportistico in acque territoriali italiane dal luglio 2006 al maggio 2010 senza versare l’Iva per 3,6 milioni di euro. Inoltre, avrebbero indicato l’uso di carburante come esente dalle accise mentre doveva essere soggetto a imposte, e avrebbero emesso fatture per operazioni inesistenti.
La Corte d’Appello ha condannato a 1 anno e sei mesi anche il comandante dello yacht, Ferdinando Tarquini. Condannata sempre a 1 anno e sei mesi una degli amministratori della Autumn Sailing Limited, proprietaria del megayacht, Dominique Warluzel. Per Maria Pia De Fusco, amministratrice fino al 2008, i giudici hanno pronunciato sentenza di estinzione del reato per prescrizione. Confermata invece l’assoluzione di un altro amministratore, Laurence Eckle Teyssedou.
“Prendiamo atto della decisione dei giudici e ricorreremo in Cassazione. Siamo certi dell’innocenza del nostro assistito” hanno affermato oggi a caldo i legali di Briatore.