In seguito alle misure di contenimento adottate dai governi per limitare la diffusione del coronavirus, la Formula E e la Fia hanno deciso di prolungare la sospensione della stagione almeno fino alla fine di giugno.
Così, dopo l’annullamento, due settimane fa, della competizione di Roma, l’E-Prix di Berlino non potrà più aver luogo come previsto il 21 giugno.
Quello che si spera è di poter riprogrammare le gare nel mese di luglio qualora l’emergenza sanitaria si dovesse stabilizzare.
“Il nostro obiettivo – si legge in una nota della Fia – è quello di tornare in pista il prima possibile ma la nostra priorità è rappresentata dalla salute e dalla sicurezza del nostro staff, di tutto l’universo Formula E, dei team, delle case costruttrici, dei partner, dei piloti e dei fan, oltre che di tutti i cittadini delle città in cui gareggiamo. Stiamo valutando tutte le opzioni possibili per cercare di concludere la stagione con il maggior numero di gare possibile. Il nostro piano d’emergenza continua a tener conto di tutte le alternative, anche gareggiare a porte chiuse, utilizzare circuiti permanenti, correre due volte sullo stesso circuito o prolungare la stagione”.