Oggi i responsabili della “direzione di tronco di Genova” di Autostrade per l’Italia hanno riferito che si sta lavorando con l’obiettivo di riaprire al traffico, a partire da lunedì 6 luglio, il casello di Masone, chiuso dal 9 giugno scorso a causa di una frana.
In A26 sono quindi previsti ancora forti disagi.
“Il casello autostradale – hanno spiegato – sarà riaperto grazie a una procedura ad hoc, che prevede il monitoraggio continuo della frana.
Nel frattempo, a partire da lunedì prossimo sarà possibile l’ingresso in autostrada attraverso lo svincolo ai soli mezzi di soccorso, cui fino a oggi è stato consentito l’accesso tramite le aree di servizio Stura Nord e Stura Sud.
Sono in fase di progettazione gli interventi di consolidamento del versante, che proseguiranno anche una volta riaperto il casello al traffico.
Sono state già installate le strumentazioni per il monitoraggio del versante franoso, con una telecamera operativa H24 e una stazione meteorologica con anemometro per la registrazione delle precipitazioni atmosferiche.
A partire da lunedì verranno realizzati due piezometri per l’individuazione del livello di falda e due inclinometri per la misurazione di eventuali deformazioni del versante.
Lo svincolo è presidiato H24 con due postazioni fisse: una in prossimità della rotonda al confine tra l’area di competenza di Aspi e la viabilità esterna, l’altra in corrispondenza del casello su cui insiste la frana”.