Ancora una volta il Museo del Genoa ha fatto centro. Giovanni Villani e Franco Aprile ed i loro collaboratori sabato scorso sono riusciti a portare al Tempio della storia rossoblu il grande Franco Rivara, capitano genoano negli anni ’60 e ricordato da tanti tifosi come “Il Tigre di Ronco Scrivia”.
Franco Rivara è arrivato con figli e nipoti al Porto Antico di Genova, e quando è entrato al Museo della storia rossoblu non ha nascosto una certa emozione.
Il grande capitano, oggi 81 primavere splendidamente portate, e con la grinta e lo spirito di un ragazzino, in carriera ha totalizzato complessivamente 74 presenze e 4 reti in serie A e 181 presenze e 11 reti in Serie B, tutte con la maglia del Grifone.
Ha visitato tutti i vani del museo, con Giovanni Villani perfetto Cicerone nel presentare i tanti cimeli della storia genoana.
Rivara ha rivisto le figurine Panini di allora, con lui raffigurato con i compagni Derlin, Bean, Colombo, il portiere Da Pozzo, il grandissimo Gigino Meroni.
“Gigi Meroni è sicuramente il più forte calciatore che ho conosciuto – ha detto a microfoni spenti Rivara – giocava bene a tutto. Anche a biliardo, a bocce… era un talento naturale…”.
Poi dopo l’ormai tradizionale firma delle figurine e gli autografi, Giovanni Villani a nome del Museo e dell’intera gradinata Nord gli ha consegnato la maglia numero 6 con sulle spalle il suo nome; si è trattato di un altro momento veramente emozionante. “Il Tigre di Ronco” è ancora lui, con la sua grande simpatia ed il cuore tutto, ma proprio tutto rossoblu. Arrivederci, grande Campione !
Franco Ricciardi