Sequestrati 3 etti e mezzo di cannabis, diversi coltelli e un “telefono-taser”
La Polizia di Genova ha arrestato un 22enne italiano e la sorella 19enne spacciatori per detenzione di sostanza stupefacente al fine di farne commercio in concorso tra loro. La ragazza è stata arrestata anche per minaccia, violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Ieri sera i poliziotti, a seguito di un intervento, sono venuti a conoscenza all’interno dell’appartamento di via Novella dei due fratelli si svolgevano attività illecite legate anche al possesso di armi.
Giunti nei pressi dell’abitazione gli agenti hanno suonato per diversi minuti ma invano in quanto le persone all’interno si rifiutavano di aprire.
Si è proceduto così ad entrare con l’ausilio dei Vigili del Fuoco ma subito la 22enne si è scagliata contro due agenti inveendo contro di loro, minacciandoli e spintonandoli violentemente.
I poliziotti sono stati poi refertati con 7 e 14 giorni di prognosi.
Calmati gli animi, è cominciata la perquisizione in tutta la casa che ha permesso di rinvenire: 3 etti e mezzo di derivati della cannabis già suddivisi in dosi, tre bossoli di cartuccia cal. 8 (di norma utilizzati su armi a salve), 3 passamontagna, un martello frangi-vetri, 4 coltelli di diverso tipo a lama con doppia affilatura e occultamento automatico, a doppia lama tipo “tirapugni”, a serramanico e a scatto e un taser con sembianze di telefono cellulare.
Per i due congiunti la direttissima questa mattina.