Visto il clima ancora freddo, a Genova si potranno tenere gli impianti di riscaldamento accesi fino al 18 aprile e non fino all’otto come previsto precedentemente.
Lo ha disposto l’ordinanza firmata oggi dal sindaco Marco Bucci su proposta dell’assessore all’Ambiente Matteo Campora.
“Preso atto delle condizioni climatiche attuali che non consentono il raggiungimento di adeguate temperature negli edifici nel prossimo periodo e che rendono pertanto opportuna l’accensione degli impianti di riscaldamento oltre il normale ciclo di attivazione – si legge nell’ordinanza – è stato deciso di dare la possibilità di accendere i riscaldamenti fino a 10 ore giornaliere suddivise in due fasce da 5 ore, una a regime normale e l’altra a regime attenuato”.
Per regime normale si intende una temperatura di 17 più 2 gradi di tolleranza per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigiani e assimilabili, mentre per tutti gli altri edifici la temperatura prevista è di 19 gradi più 2 di tolleranza.
Per regime attenuato, invece, si intende una temperatura dell’ambiente di 16 gradi con un +2 di tolleranza. La zona climatica D ha previsto per la stagione 2022-2023 la possibilità di accendere i riscaldamenti dall’8 novembre al 7 aprile. In questo intervallo temporale i riscaldamenti potevano restare accesi per 11 ore in regime normale.