I carburanti erogati da un benzinaio sulla strada provinciale a Cairo Montenotte contenevano una rilevante percentuale di acqua.
Pertanto, gli uomini della Guardia di Finanza di Savona, intervenuti anche a seguito delle segnalazioni di automobilisti e autotrasportatori, ieri hanno sequestrato cisterne e pompe di erogazione per un totale di circa 23mila litri di benzina e circa 6.300 litri di gasolio.
Il titolare dell’impianto di distribuzione carburanti è stato denunciato per frode in commercio.
Gli investigatori savonesi del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e i colleghi della Compagnia GdF di Albenga hanno inoltre scoperto nei Comuni di Albenga, Cisano sul Neva, Borghetto S. Spirito, Cairo Montenotte e Carcare, 8 depositi privati di carburante sprovvisti delle autorizzazioni comunali per l’erogazione, di cui tre privi anche del certificato di prevenzione incendi, sequestrando oltre 22mila litri di gasolio.
In questo caso, sono stati denunciate 6 persone, sequestrati oltre 52mila litri di prodotti energetici e sanzionati amministrativamente 10 titolari o amministratori delle aziende che presentavano irregolarità.
In un’altra operazione sono state trovate a Celle Ligure delle bombole di Gpl stoccate senza nessuna accortezza per la sicurezza e l’incolumità delle persone e delle abitazioni vicine.
Il proprietario del sito era in possesso del previsto certificato di prevenzione incendi, ma per un quantitativo notevolmente inferiore rispetto a quello realmente detenuto.
Sono state quindi sequestrate 53 bombole contenenti circa 750 chili di Gpl in eccedenza rispetto alla capienza prevista dall’autorizzazione e alla denuncia del proprietario per omessa denuncia di materiale esplodente.