Nel corso del 2020, nella giurisdizione del Commissariato di P.S. di Nervi, è stata riscontrata la recrudescenza dei reati inerenti le frodi negli acquisti on-line, particolarmente patiti nel periodo del “Lockdown”.
Pertanto sono state intensificate le indagini relative alla repressione degli eventi delittuosi avvenuti.
Gli specifici servizi, coordinati dal Dirigente del Commissariato Nervi, hanno consentito di ottenere ottimi risultati.
Infatti l’attività info-investigativa ha permesso di assicurare alla giustizia 11 persone, risultate essere i materiali autori delle truffe e di porre in sequestro di altrettanti conti correnti ove erano confluiti i denari.
Inoltre, dall’analisi di 9 conti correnti in sequestro, si è potuto sia infornare altre forze di Polizia che stavano indagando sui medesimi autori non ancora identificati che altri cittadini che nonostante fossero stati truffati, non avevano sporto querela, pertanto hanno provveduto a denunciarne l’accaduto per ottenerne il rimborso del dovuto.
Nonostante i rei avessero rubato l’identità di persone ignare, ovvero avessero, in alcuni casi, sovvenzionato illegalmente dei “prestanome”, sono stati abilmente smascherati seguendo sia le tracce informatiche che il flusso di danaro che spesso sono risultati essere stati riciclati e spostati in vari conti correnti fittizi esteri.
I diversi modus operandi” dei truffatori, anche se svolti con strategie diverse, sono state scoperti grazie ad attività investigative complesse e laboriose espletate con le dovute autorizzazioni dell’Autorità Giudiziaria e la collaborazione degli Uffici di Polizia del territorio Nazionale, poiché tutti gli autori in questione sono domiciliati in luoghi diversi dal capoluogo Ligure.
La risoluzione positiva indagini in questione, in alcuni ha permesso anche di restituire i valori sequestrati durante queste operazioni di Polizia Giudiziaria, agli aventi diritto a cui erano stati sottratti con artifizi e raggiri.
Gli investigatori del Commissariato Nervi, stanno tuttora portando alla luce numerose frodi con il sistema dell’e-commerce in stretta collaborazione con gli amministratori di numerosi siti per acquisti on-line.