Presente il Generale in pensione Pappalardo. Nicola Franzoni (fuori Roma) prelevato per accertamenti
Due le manifestazioni oggi a Roma contro il green pass, l’obbligo vaccinale e contro le restrizioni attuate dal governo Draghi.
La prima organizzata dal “Fronte di Liberazione Nazionale” con concentramento in piazza Venezia nei pressi dell’Altare della Patria e l’altra al Circo Massimo organizzata da varie associazioni e coordinamenti.
Le manifestazioni sarebbero dovute avvenire presso i Pratoni del Vivaro, sui Colli Albani, vicino a Roma ma Prefetto e sindaco non l’hanno autorizzata.
Così i leader del Fronte di Liberazione Nazionale, ovvero il segretario politico Nicola Franzoni, il Generale in pensione Antonio Pappalardo e il leader no vax torinese Marco Liccione, hanno dato appuntamento a tutti, alle 10, davanti all’Altare della Patria esortando persone di tutta Italia a seguirli per bloccare la capitale e farsi ascoltare dal governo.
Nicola Franzoni non potendo entrare a Roma, a seguito di un daspo, si è posizionato con un camper molto vicino all’ingresso della città.
Ed è notizia come, intorno alle 10, presso il camper si siano presentati una decina di agenti che lo hanno prelevato per degli accertamenti.
E’ lo stesso Franzoni a darne notizia sul suo canale Telegram: “Allora mi stanno portando via. Sono in 10 all’esterno. Io ho chiamato il mio avvocato ora. Non so se posso entrare nella proprietà; sto dentro in questo momento: Comunque ho 10 poliziotti al cancello: E’ un’eresia neanche una manifestazione di protesta si può organizzare.”
La testimonianza audio di Franzoni
In ogni caso il gruppo di manifestanti, in circa trecento, si è posizionato nei pressi dell’altare della Patria.
Secondo gli organizzatori alcuni manifestanti sarebbero stati bloccati all’Arco di Travertino e sulla Cristoforo Colombo e non riuscirebbero a raggiungere la zona, mentre altri sarebbero bloccati sul Raccordo Anulare.
Presente il leader dei no vax di Torino Marco Liccione che ha detto: “Siamo qui per essere ascoltati, la polizia si schieri con noi. Noi non andremo via. Noi siamo contro il governo che non ha fatto niente per il caro bollette e la mancanza di lavoro. Diciamo basta al Green pass e alle restrizioni”.
Il centro di Roma è presidiato dalle forze dell’ordine. In particolare in piazza Venezia, via del Corso e le strade dei palazzi istituzionali sono presidiate da poliziotti e carabinieri in tenuta antisommossa, ma per il momento non ci sono state tensioni.
Il presidio, come spiegano, gli organizzatori è pacifico e dovrebbe durare alcuni giorni.
Seguono aggiornamenti.