«Io, la squadra, lo staff dedichiamo a Walter questa vittoria. Ci spiace che non fosse qui con noi a godersela».
Le parole sono di Marco Giampaolo. E quel Walter, ovviamente, è il direttore Sabatini, al quale una partita così non sarà sicuramente dispiaciuta. Da intenditore di calcio qual è. Una partita, quella di stasera, dai contorni storici ma di forma e sostanza attualissimi, che danno la dimensione di quello che è la Sampdoria oggi. «Non abbiamo gestito benissimo il vantaggio – dice il tecnico in apertura d’intervista -, ma abbiamo sempre giocato la palla e siamo stati premiati. Nel secondo tempo siamo stati bravi e altruisti, senza subire gol».
Statistiche. «Tra dieci minuti avremo già altro a che pensare che a questa vittoria – volta pagina Giampaolo -, perché abbiamo due partite in settimana. Stiamo lavorando per migliorarci ed essere sempre più bravi. Dobbiamo lottare contro le statistiche, come quella che fuori casa ci vede carenti. Siamo solo all’inizio del campionato, avremo tante trasferte di qui alla fine. Vedremo quello che riusciremo a fare».
