“Sono cominciati giovedì sera e proseguiranno fino a domani i controlli per evitare fughe verso il mare, gite fuori porta o tentativi di anticipare quella che sarà la fase 2 dell’emergenza coronavirus”.
Lo hanno comunicato oggi i responsabili del Comune di Recco.
“Tra giovedì sera e ieri – hanno aggiunto – nel corso del servizio predisposto dalla Polizia locale di Recco, in collaborazione con i colleghi di Camogli, per rafforzare la vigilanza all’uscita del casello autostradale secondo lo schema collaudato fin dall’inizio dell’emergenza e per verificare le autocertificazioni dei cittadini, sono state fermate quindici auto in transito e sanzionate tre persone che si stavano spostando senza giustificato motivo.
Una di queste persone è stata denunciata in stato di libertà all’autorità giudiziaria per avere espresso ingiurie e minacce nei confronti degli agenti impegnati nei controlli.
Intanto in città, nel corso del fine settimana, la Polizia locale sta pattugliando le strade per verificare il rispetto dell’ordinanza del sindaco carlo Gandolfo che rende obbligatorio l’uso della mascherina a chi esce di casa, prima della cauta ripartenza fissata per il 4 maggio”.
“È necessario ricordare – ha sottolineato Gandolfo – che fino a domenica sono in vigore le restrizioni previste dai decreti governativi e dalle ordinanze. Aree verdi e spiagge non sono accessibili per alcun motivo. Anche gli spostamenti al di fuori del Comune sono vietati se non motivati da comprovate esigenza lavorative, di salute o di necessità”.