Gli agenti della Questura di Genova ieri hanno arrestato un 27enne per furto aggravato e per minacce e resistenza a pubblico ufficiale, denunciandolo inoltre per indebito utilizzo di carte di credito, danneggiamento e oltraggio a pubblico ufficiale e sanzionandolo per il possesso di una dose di una modica quantità di hashish per uso personale.
I responsabili della questura genovese non hanno fornito le generalità, né la nazionalità del malvivente arrestato.
Ieri mattina, alle 7.30, la sala operativa ha diramato ai poliziotti delle Volanti la comunicazione del furto di uno zaino avvenuto al Pronto soccorso di San Martino ai danni di un paziente che si trovava su una barella in uno stato di semi incoscienza.
Grazie alla descrizione di un testimone del furto, alle immagini delle telecamere di sorveglianza e soprattutto all’App Find My I-Phone con la quale hanno potuto visionare lo spostamento delle Air-Pods che si trovavano all’interno dello zaino rubato, gli agenti sono riusciti a rintracciare il ladro sull’autobus della linea 18 in via Roma, con tutta la refurtiva al seguito, con indosso una giacca della vittima, una piccola quantità di cannabis e un coltellino multiuso.
Durante le fasi della ricerca del giovane ladro, sul telefono cellulare della vittima è arrivata la notifica di un tentativo di utilizzo della sua carta di credito presso un esercente di via XX Settembre.
Immediatamente localizzato e bloccato, nella fase dell’arresto il 27enne ha continuato nella sua condotta di resistenza anche una volta giunto in Questura e durante il trasporto ha danneggiato un finestrino della Volante, urinando all’interno dell’abitacolo.
Il gip ne ha disposto l’arresto per il reato di furto pluriaggravato anche dall’avere approfittato delle condizioni di minorata difesa della vittima.
