Furti sugli Intercity. Gli agenti della Polfer di Genova Principe l’altro giorno hanno fermato un giovane ladro nordafricano, che si era falsamente dichiarato minorenne, irregolare sul territorio nazionale e mai rimpatriato.
Gli agenti hanno recuperato alcuni documenti abbandonati nella stazione metropolitana di Genova Brin e sono quindi riusciti, attraverso le immagini delle telecamere di sicurezza, di identificare un giovane nordafricano la sera stessa, che è stato anche riconosciuto da una delle vittime del reato, avendo agito allo scopo di distrarre la vittima per permettere a un complice di rubargli il bagaglio.
Visionate le telecamere di video sorveglianza ed estrapolate le immagini che ritraevano il secondo protagonista del reato, gli investigatori hanno proseguito le ricerche.
Nella tarda mattinata del giorno successivo, all’interno dello stesso scalo, la pattuglia in servizio ha notato uno straniero corrispondente all’autore dei furti che si aggirava con fare sospetto a bordo di un treno in sosta nello scalo ferroviario di Genova Principe.
Alla richiesta di esibire i documenti di identificazione lo straniero, anche lui nordafricano, irregolare sul territorio nazionale e mai rimpatriato, ha affermato di esserne sprovvisto dichiarandosi minorenne.
Gli accertamenti sull’esatta identità personale attraverso i rilievi fotodattiloscopici e l’esame radiologico eseguito presso l’ospedale Gaslini, hanno permesso di appurarne la maggiore età.
Il fermato è stato infine denunciato per false attestazioni sull’identità personale, furto aggravato e continuato e soggiorno illegale sul territorio nazionale.
