A fermare l’uomo artefice del reato sono stati gli agenti del Nucleo Reati Predatori della Polizia Locale che hanno proceduto al suo arresto.
Nuovo tentativo di furto sventato dal Nucleo Reati Predatori della Polizia Locale, che da alcune settimane presta servizio anche nella zona di Sestri Ponente oltre che in centro città.
Il “bersaglio” è stato il negozio Foot Locker, dove A.S., 25enne di origini marocchine senza fissa dimora e con precedenti di polizia, ha tentato di sottrarre un paio di pantaloni e un marsupio, senza riuscire nell’intento grazie all’intervento della pattuglia.
In realtà, l’uomo era già noto agli agenti della Polizia locale. Solo il giorno prima, martedì 22 febbraio, è stato deferito all’autorità giudiziaria dal personale del Nucleo Reati Predatori per furto aggravato negli esercizi commerciali Upim e Snipes, in via XX Settembre.
Nel tardo pomeriggio di ieri, avendolo notato aggirarsi con fare sospetto all’esterno di alcuni esercizi commerciali di Sestri Ponente, gli operatori del Nucleo hanno deciso di attenzionarlo, prevedendo che potesse commettere reati analoghi. Cosa che si è effettivamente verificata.
Dopo un rapido passaggio in tabaccheria, dove si è limitato a rubare una caramella, e dopo essere stato immediatamente allontanato da un negozio di abbigliamento dal personale presente, A.S. si è avvicinato ai tavolini di un bar, ai piedi dei quali aveva notato un sacchetto, apparentemente lasciato incustodito. L’uomo ha iniziato a rovistare nella busta; poi, non avendo probabilmente trovato nulla che fosse di suo interesse, si è rimesso in marcia nella direzione di piazza Baracca fino a raggiungere il negozio Foot Locker. Dopo aver ispezionato il negozio, si è diretto verso un espositore, da cui ha prelevato un marsupio che ha prontamente nascosto nei propri indumenti. In quel momento è stato avvicinato da un dipendente del negozio, che non si era accorto del furto; per farlo allontanare e continuare ad agire indisturbato, gli ha chiesto informazioni su un altro prodotto.
Rimasto nuovamente solo nei pressi del tavolo espositivo, l’uomo ha preso un paio di pantaloni da ginnastica di nota marca, tentando di strappare con violenza il dispositivo di antitaccheggio. La manovra, però, non gli è riuscita: nel mentre, è tornato il commesso. Dopo aver brevemente conferito con lui e approfittando di un nuovo momento di distrazione del dipendente del negozio, A.S. si è diretto verso l’uscita. Non essendo riuscito a rimuovere le placche antitaccheggio, ha però attivato le barriere e l’allarme. Gli agenti del Nucleo Reati Predatori, che avevano assistito fin dall’inizio alla scena, lo hanno fermato e condotto agli uffici della Polizia Locale per l’identificazione certa, poiché sprovvisto di documenti.
Essendo stato colto in flagranza di reato, l’uomo è stato sottoposto a perquisizione. Nel suo zaino sono stati rinvenuti anche medicinali contenenti sostanze psicotrope per cui è necessaria la ricetta medica, di cui era sprovvisto. Per A.S. è scattato l’arresto per furto aggravato dalla violenza sulle cose e per detenzioni di medicinali contenenti sostanze psicotrope.