Gad Lerner in diretta su La 7 attacca Giorgia Meloni paragonandola a Mussolini
La dialettica di Giorgia Meloni è come quella di Benito Mussolini prima del 1922. A dirlo in diretta tv Gad Lerner, durante la puntata di “Otto e Mezzo” su La7 condotta dalla Lilli Gruber.
Secondo il giornalista Gad Lerner, la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, sarebbe utilizzerebbe la stessa dialettica di Mussolini.
“Secondo la Meloni, cito testualmente il suo libro – ha detto Gad Lerner in modo serioso – il bipolarismo dei prossimi anni in Italia vedrà da una parte il Partito Democratico, partito collaborazionista delle ingerenze straniere, e dall’altra Fratelli d’Italia, il movimento dei patrioti.
E’ lo schema antichissimo di chi inneggia alla libertà, come faceva il tumultuoso Mussolini prima del ’22, per affermare: io rappresento il popolo sovrano, il popolo depredato, i miei avversari invece sono subdoli strumenti del grande burattinaio straniero che ci vuole opprimere”.
“Questa è la dialettica che fa paura, è la radice culturale che ha molto a che fare con il fascismo del passato ma che è oggi riproposta negli Stati Uniti, in Ungheria, in Polonia”, ha proseguito Lerner. Nel mentre la conduttrice Gruber ha ascoltato senza dire nulla.
Immediate le reazioni dei vari politici su diversi fronti
La prima reazione è arrivata da Fratelli d’Italia tramite il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida. “Lerner vuole appendere Giorgia Meloni a testa in giù? Paragonare il leader di Fratelli d’Italia a Mussolini equivale a proporne la stessa fine. Le forze politiche e sociali prendano le distanze da queste pericolose farneticazioni, che incitano all’odio”.
Su Twitter, il leader di Azione, Carlo Calenda: “Stiamo perdendo il senso dei fatti e della storia. Condannare le alleanze internazionali di Fdi e le violenze di Forza Nuova è doveroso, paragonare la Meloni al capo dello squadrismo italiano responsabile di decine di morti nel biennio rosso è follia, ignoranza e irresponsabilità”.
“Nonostante Gad Lerner non sia nuovo a clamorose sparate, va sottolineato che paragonando Giorgia Meloni a Mussolini ha davvero toccato il fondo. Le sue dichiarazioni sono inammissibili, ingiustificabili e alzano pericolosamente il livello dello scontro. Auspichiamo ma non crediamo che possano arrivare presto le sue scuse e quelle di Lilli Gruber che, ospitandolo nella sua trasmissione gli ha consentito tali farneticazioni senza interromperlo. Nel frattempo, tutte le forze politiche se non vogliono avallare la sua tesi, condannino fermamente le parole di Lerner”. Lo dichiara Wanda Ferro, vicecapogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia.