E’ stato indagato per omicidio stradale l’automobilista che ieri pomeriggio ha travolto una moto dopo avere compiuto un sorpasso di mezzi in coda a un semaforo rosso, causando la morte di una donna e il ferimento del compagno, anche se è risultato negativo ai primi test tossicologici e alcolemici.
La vittima si chiamava Simona Tolini, aveva 54 anni ed era residente nella frazione di Masso nel Comune di Castiglione Chiavarese.
Lo scontro frontale è avvenuto nella galleria dove si transita a senso unico alternato, regolata da un semaforo, sulla strada provinciale Riva Trigoso-Moneglia. Non è la prima volta che accadono incidenti mortali sul percorso delle pericolose e strette gallerie.
La donna si trovava in moto con il compagno, ora ricoverato in codice rosso a Pisa, dove è stato trasportato con un elicottero proveniente dalla Toscana.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la moto è transitata da Riva Trigoso con il verde mentre un’auto proveniente da Moneglia, che ha sorpassato alcuni mezzi in coda al semaforo rosso, ha travolto il mezzo a due ruote.
Lo scontro è stato violentissimo. Ad avere la peggio è stata Simona Tolini.
L’auto, ovviamente, è stata sequestrata e al conducente è stata ritirata la patente, a cui è seguita la denuncia per omicidio stradale.
Il corpo della donna è stato portato all’ospedale San Martino di Genova a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La strada delle gallerie di Moneglia è stata riaperta poco prima delle 20, dopo diverse ore di blocco con enormi disagi per centinaia di automobilisti e turisti.