Sei casi di scabbia, registrati in sole 48 ore, tra gli operatori sanitari del reparto di Medicina dell’ospedale Galliera di Genova.
Lo hanno comunicato i responsabili della direzione sanitaria, sottolineando che “al momento non risultano casi tra i degenti”.
“La situazione – hanno spiegato dal Galliera – è costantemente monitorata attraverso l’operato congiunto della Medicina preventiva, Dermatologia, Cio (Controllo onfezioni ospedaliere) e Ufficio professioni sanitarie e Malattie infettive. Sono state messe in atto tutte le misure igienico sanitarie necessarie come da protocollo aziendale”.
La scabbia non è una malattia pericolosa, ma è molto contagiosa.
Nei giorni scorsi, il tema della crescita dei casi di scabbia era arrivato in consiglio regionale con un intervento del leghista Brunello Brunetto, presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale, che aveva ricordato che “dai 298 casi del 2021 si è passati ai 748 del 2022 e dall’inizio dell’anno a oggi se ne registrano già 386.
Un trend che si conferma in continuo aumento.
Vista l’elevata contagiosità della scabbia (il contagio avviene per contatto fisico diretto o attraverso oggetti personali), gli esperti consigliano di curare la malattia con tempestività. Sicuramente è importante cominciare a adottare misure per ridurre il contagio”.