Ancora aggressioni al personale sanitario in due diversi ospedali a Genova. Il primo episodio è avvenuto la scorsa notte all’ospedale Galliera dove un 46enne senza fissa dimora ha dato un pugno in testa a un infermiere di 37 anni.
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia, il paziente è arrivato al Pronto soccorso lamentando dolori al petto. Il personale sanitario si è accorto di alcune macchie sul suo corpo e lo ha spostato in una stanza isolata, per precauzione.
Il paziente ha iniziato ad agitarsi e ha dato un pugno all’infermiere per poi scappare. Gli agenti delle volanti lo hanno poi raggiunto in via Silvio Pellico e lo hanno accompagnato in questura dove lo hanno denunciato.
Poco dopo, al Villa Scassi di Sampierdarena, si è registrata un’altra aggressione.
I poliziotti hanno denunciato un 31enne che si è presentato al Pronto soccorso con la fidanzata.
Il giovane ha cominciato a ostacolare i protocolli sanitari, spintonando un’infermiera e minacciandola con un piccolo coltello.
Immediato l’intervento delle volanti. Alla vista degli agenti il 31enne ha aggredito anche loro. Oltre al piccolo coltello, gli agenti gli hanno trovato due tessere sanitarie intestate ad altre persone e un cacciavite.