“Mentre ristoranti e bar sono al collasso a causa di tutte le regole che il Governo impone, i ragazzini occupano le piazzette e i vicoli della Città vecchia con sacchetti pieni di bottiglie alcolici, acquistati verosimilmente nei supermarket, violando le regole sulle distanze e sull’uso della mascherina”.
Lo ha dichiarato oggi Claudio Garau, che insieme ad altri residenti della zona di Sarzano da tempo lotta contro il degrado della zona del Centro storico genovese.
“Il tutto – ha aggiunto Garau -avviene con urla e schiamazzi oltre le 3 di notte.
Le forze dell’ordine sono pochi, hanno le mani legate e quindi non possono certo fare miracoli.
La politica fallimentare del Governo nel continuare a non liberare i locali per farli sopravvivere aprendo tutto veramente e accettare che la vita continui, prosegue con il sistema ‘della carota e del bastone’ ma in questo modo molti non dureranno abbastanza.
Vedere ristoratori e baristi onesti e lavoratori costretti a stare sulla porta del locale, in virtù del fatto che non vi sono clienti, mentre spadroneggiano sulle panchine ragazzini con bottiglie di alcolici in mano, mette tanta tristezza addosso.
I proclami degli esponenti del Governo su argomenti stantii e senza interesse in merito a questo problema devono finire.
I ristoratori sono alla fame”.