“Avrebbe dovuto riaprire dopodomani, ma Autostrade per l’Italia ieri ha comunicato che la riapertura del casello di Chiavari è slittata a sabato 13 marzo.
L’ennesimo rinvio è una beffa per i residenti del Tigullio che, anche a causa dei cantieri infiniti, non ne possono più di essere presi in giro e subìre forti disagi. Questo tira e molla con gli annunci di riapertura e chiusura è inaccettabile.
Inoltre, non è stato ancora previsto il pedaggio gratuito tra Chiavari e Lavagna, ossia l’uscita e l’entrata ‘forzata’ dall’A12 per chi parte o arriva in direzione Genova o La Spezia.
In tal senso, il 50% di riduzione previsto da Aspi non basta e quindi non ho ritirato l’ordine del giorno, che avevo depositato in Regione Liguria, con il quale chiedevo e chiedo tuttora l’esenzione al 100% dei pedaggi anche nella tratta Genova-Sestri Levante. Ora più che mai necessaria”.
Lo ha dichiarato oggi il vice capogruppo regionale Sandro Garibaldi (Lega).