La Direzione Sanitaria dell’ospedale Giannina Gaslini informa che nella notte tra domenica e lunedì è stato ricoverato in condizioni critiche in terapia intensiva un’altro caso di meningoencefalite da meningococco.
Si tratta di un bambino di 11 anni, residente a Genova (in un quartiere diverso dal piccolo di 5 anni). La prognosi è al momento riservata.
Al momento non sono ancora disponibili gli esiti delle due tipizzazioni dei rispettivi ceppi batterici.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti in merito alle condizioni cliniche dei due piccoli pazienti.
“E’ stata immediatamente allertata la ASL genovese, abbiamo fatto la profilassi ai famigliari stretti, c’è un tempo di circa 48 ore per effetture la profilassi in sicurezza per tutti i soggetti che siano venuti a stretto contatto con il paziente. Ricordiamo che le vaccinazioni contro il meningocco (A, B, C, W135 e Y), fatte secondo i calendari vaccinali ufficiali rappresentano il sistema migliore di prevenzione di questa infezione, che può portare anche a grave disabilità e decesso” spiega il dottor Elio Castagnola, direttore dell’UOC Malattie Infettive dell’Istituto Giannina Gaslini.
Nel mentre il bambino genovese di 5 anni ricoverato ieri in Terapia intensiva per meningite meningococcica sta rispondendo molto bene alle cure: verrà trasferito nel reparto di Pediatria d’urgenza nel pomeriggio per proseguire la terapia.