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Genoa-Ascoli, Gilardino: dritti e forti verso l’obiettivo

Genoa-Juventus 0-3: Grifone non pervenuto
Mister Gilardino

Gilardino suona la carica al Genoa in vista della sfida contro l’Ascoli che potrebbe dire molto per la serie A del Grifone.

“Adesso bisogna andare forti e dritti verso l’obiettivo” ha spiegato Gilardino che sarà costretto però a seguire la partita dalla tribuna in quanto squalificato.

“Scherzando con Caridi (il vice) e lo staff ho detto: “ora sono ca… vostri, adesso sta a voi” . La verità è che vivo le partite dalla panchina sempre con grande passione e desiderio di portare a casa i risultati. Domani sarò in tribuna, ma sarò sempre vicino ai ragazzi e prima della gara, nella riunione tecnica, cercherò di parlare con loro e stimolarli come ho sempre fatto”.

Il tecnico ha comunque le idee chiare su come dovranno giocare i suoi. “Dovremo avere il focus di determinare all’interno della gara ma anche riuscire a mantenere equilibrio.

Testa, cuore e gambe. Questo è un aspetto importante, quello col quale abbiamo approcciato alla settimana, col quale abbiamo lavorato. Affrontiamo una squadra in salute che dopo il cambio di allenatore ha trovato equilibrio e identità forti, con giocatori di categoria e di qualità”.

A trascinare la squadra 33mila tifosi rossoblù. “Dovremo farci trascinare in modo positivo dai nostri tifosi, senza frenesia ma con grande capacità mentale e con grande qualità.

Per questo mi affido come sempre ai miei giocatori che hanno dimostrato in questi mesi una grandissima maturità. Sono sicuro che domani faranno una grande partita”.

Non ci saranno squalificati ma l’assenza di Criscito, infortunato ad un polpaccio, può creare problemi sulla fascia di sinistra dove mancheranno i lungodegenti Pajac ed Haps.

” Vista la perdita di Mimmo, domani dovrò adattare qualche giocatore in quella posizione. Può essere Sabelli, Frendrup o Hefti, sia da una parte sia dall’altra”