Quindici ultras del Genoa Calcio, addirittura alcuni residenti in Francia, e tre ultras dell’Ascoli calcio sono stati denunciati a piede libero e contestualmente raggiunti, a vario titolo, da provvedimenti di Daspo per una durata complessiva di 44 anni dopo gli incidenti avvenuti lo scorso 11 dicembre 2022 in occasione della partita di calcio Ascoli-Genoa valevole per il campionato di serie B.
Nelle fasi iniziale della gara, la tifoseria genoana lancio’ fumogeni nell’attiguo settore dei sostenitori dell’Ascoli causandone una immediata reazione. Un gruppo di ultras bianconeri forzarono il cordone degli steward raggiungendo il separatore di settore e lanciarono seggiolini di plastica.
L’intervento in curva delle forze dell’ordine riporto’ solo apparentemente la calma. Terminato l’incontro, infatti, durante il percorso di rientro, un gruppo di ultra’ locali sul raccordo autostradale all’altezza di Porta Cartara, nascosti in una stradina laterale, lanciarono bengala accesi e sassi che scalfirono il vetro di uno dei bus che trasportavano la tifoseria genoana.
Alcuni minivan genoani si fermarono per reagire ‘all’imboscata’, creando il blocco della circolazione. Anche in questo caso le forze dell’ordine riuscirono placare gli animi. Le indagini avviate dai vari Uffici della Polizia, con l’ausilio delle immagini registrate, hanno permesso di identificare gli autori degli illeciti dentro e fuori dallo stadio. L’attivita’ investigativa prosegue alla ricerca di ulteriori ultras del Genoa provenienti da Marsiglia