Blessin parla in patria della sua nuova avventura alla guida del Genoa alla ricerca di una salvezza complicata.
“L’intera faccenda è stata un’operazione notturna e nel silenzio. Ho vissuto una situazione simile da giocatore, ma questa volta perlomeno ho avuto abbastanza tempo per consultarmi nel dettaglio con mia moglie e le mie figlie. Con una chiamata dalla Serie A, ci devono essere davvero ottime ragioni per rifiutare una proposta del genere”.
“Il general manager del Genoa è di Heidelberg e con lui ho già lavorato molto bene a Lipsia e in seguito ho avuto contatti regolari. Conosce molto bene il mio modo di allenare e la mia filosofia del calcio aggressivo e offensivo. È convinto che io possa avere un successo simile a quello avuto all’Oostende anche in Italia. Per inciso, ne sono convinto anche io, perché altrimenti non avrei accettato questo compito difficile ma molto attraente”.