Caposaldo di una rinascita da completare. La classifica va puntellata di continuo. Battere il ferro finché è caldo. “Non abbiamo ancora fatto nulla. La Serie A è un bene da difendere con tutte le nostre forze. Difendiamo con il cuore la Serie A e il nome del Genoa: il club più antico del calcio italiano”. E’ il messaggio che il capitano Mimmo Criscito, prodotto doc del fertile settore giovanile, lancia nell’intervista pubblicata da Il Secolo XIX. Tra le suggestioni di un amarcord (“Quando arrivai avevo 14 anni, mi portarono a vedere il Ferraris: quello stadio fa parte della mia vita”) e l’impasto del presente che ha la forma dell’incontro con il Crotone. “Dovremo stare molto attenti. La strada intrapresa è quella giusta, occorre però insistere per toglierci dai guai”). Tre vittorie negli ultimi quattro match interni la dicono lunga sulle potenzialità espresse dagli avversari. “E’ una squadra diversa, più solida, consapevole, rispetto all’andata”.