Legato a doppio filo al Grifone, Mimmo Criscito ormai fa rima con Genoa. Sin da quando, poco più che bambino, si è trasferito in Liguria per muovere i primi passi da calciatore.
Poi l’esperienza in Russia. I titoli nazionali, la Champions League.
Fino ad arrivare a oggi, in cui onora la fascia di Capitano che gli cinge il braccio.
“Come mai sono tornato? E’ molto semplice, il mio cuore è rossoblù. Il Grifone è stato tutta la mia vita e lo è ancora”. Non gli manca nemmeno il fuoco dentro, quello che contraddistingue i veri Genoani.
“Sono tornato con ambizioni, le stesse che caratterizzano anche la società. La presentazione dei nuovi progetti aziendali è in linea con questo. Un chiaro segnale di modernità e forte sviluppo”.