Una flessione di punti, non di prestazioni, coincisa con la sua assenza. Dopo l’amichevole di Montecarlo il n° 4, a botta calda e il collaudo di un tempo, è sfrecciato sul pullman con sensazioni positive. Pronto a tagliare il ritorno dopo lo stop, dal Milan in poi, per infortunio. “E’ brutto restare a guardare e non poter aiutare la squadra” ha espresso il suo pensiero a Sky Sport. “Lunedì ci aspetta una partita difficile. Come noi la Spal scenderà in campo per i tre punti. Manca un successo in trasferta. Quando si cambia allenatore, è un fallimento da condividere. Thiago Motta ha portato le sue idee e un’identità precisa. Fa strano chiamarlo mister dopo essere stati compagni. E’ destinato a una grande carriera, spero rimanga a lungo al Genoa”.