Il dopo Shevchenko per il Genoa avrà quasi sicuramente il nome di Bruno Labbadia, tecnico italo tedesco esperto in salvezze difficili.
Labbadia, che l’8 febbraio compirà 56 anni. E che, in campo, era un attaccante (due presenze con la Nazionale tedesca) e ha vestito, tra le altre, le maglie di Amburgo, Bayern Monaco e Werder Brema.
Il ritiro nel 2003 e l’inizio della carriera come tecnico, al Darmstadt, il club della sua città natale. Per poi sedersi sulle panchine di Greuther Fuerth, Bayer Leverkusen, Amburgo, Stoccarda (l’esperienza più lunga, dal 2010 al 2013, perdendo la finale di Coppa di Germania), Wolfsburg ed Hertha Berlino. Di salvezze, Labbadia ne ha garantita una serena all’Amburgo al suo ritorno, nel 2016. Ne ha acciuffata un’altra in extremis con il Wolfsburg, sconfiggendo nel playoff l’Holstein Kiel nel 2018, e nel 2020 con l’Hertha Berlino