A grandi falcate verso il suo territorio di caccia. Le aree di rigore. Verso un futuro su cui avventarsi come un pallone che svolazza nei sedici metri.
Assist con il Sassuolo, gol con il Torino. Il nuovo anno si è aperto così per Andrea Favilli. Una carta in più da giocare al tavolo della lotta salvezza, e chissà che non si possa riempire di altri player attesi o meno. Benvenuti siano.
“Ci sono stati problemi in questa prima parte di stagione, è evidente che vi siano responsabilità da parte nostra” racconta l’ex azzurrino e Juve. “Con l’arrivo di mister Nicola sono cambiate metodologie e direttive. Dobbiamo lavorare e migliorare da ogni punto di vista, le prestazioni recenti però danno fiducia. Quella che ho sempre avvertito da parte di presidente, società, tecnici e compagni. Non era affatto scontato, ora tocca a me. Per raggiungere l’obiettivo puntiamo sulla compattezza. Personalmente voglio dimostrare il mio valore e trovare continuità. A livello di squadra c’è da lottare e lo sappiamo. Il Verona? E’ una rivelazione del campionato, complimenti a loro e a mister Juric. E’ una partita molto importante in cui dobbiamo fare punti…”.