Piacere, Sinan Gumus. Un giocatore di razza tali sono state le esibizioni in Champions League. Con la maglia del Galatasaray, il club turco che reca il nome di un quartiere, il Gala, fondato da genovesi.
Ma guarda un po’. C’è voluto del tempo per vederlo galoppare al Ferraris, là dove prima esisteva un ippodromo. “Un mese infortunato, poi è stato difficile inserirmi.
Con l’arrivo di Thiago Motta si è azzerato tutto: il calcio cambia ogni giorno. Il campionato è iniziato per me dopo otto giornate.
Abbiamo le qualità per allontanarci dal fondo, l’ultima parola spetta sempre al campo. A Napoli non partiamo battuti. Se metteremo pressione potremo dire la nostra.
La Serie A è il più livellato dei campionati in cui ho giocato. Tutti possono battere tutti”.