Una giornata piena di tutto. Di quelle in cui si (ri)comincia e si (ri)tirano su le maniche. Una giornata infiocchettata dalla visita del presidente, intervenuto di persona per dare il bentornato. “Buon lavoro, mister”. L’arrivo di Ballardini in mattinata, poi il giro dei saluti in villa insieme ai collaboratori. Le riunioni con i dirigenti, la firma del contratto, il pranzo in club-house. E la presentazione ai giocatori nell’incontro, a pochi metri dal suo ufficio, introdotto da un discorso del ‘Pres’ in apertura di pomeriggio. Giusto una decina di minuti, prima di guadagnare il campo e guidare il primo allenamento. La tuta di ordinanza addosso, lo stemma del Grifone vicino al cuore. Le indicazioni ai giocatori sul terreno di gioco. Così, in una giornata grigia a livello meteo come la classifica, è partita la quarta esperienza di Davide Ballardini, sulla panchina del club più antico in Italia. Un ritorno al passato. Per cavalcare il presente e guardare negli occhi il futuro.