I club che hanno chiuso la stagione 2021/22 negli ultimi tre posti della classifica, tra cui il Genoa, potranno contare su un supporto economico.
Si tratta del cosiddetto “paracadute”, una somma messa a disposizione delle società per rendere più morbido l’impatto con la retrocessione nella serie cadetta. Inoltre, la somma può essere utilizzata per investire e tentare una pronta risalita verso la massima serie. Ma come funziona il paracadute? Quali sono le risorse che vengono distribuite?
Per valutare la cifra da assegnare alle squadre retrocesse, sono previste innanzitutto tre fasce:
Società di fascia A: le neopromosse tornate in Serie B dopo appena una stagione (10 milioni di euro);
Società di fascia B: le retrocesse dopo aver militato in Serie A per due stagioni anche non consecutive nelle ultime tre, compresa ovviamente quella in cui è maturata la retrocessione dalla Serie A (15 milioni di euro);
Società di fascia C: le retrocesse che lasciano la Serie A dopo aver militato nel massimo campionato per tre stagioni anche non consecutive nelle ultime quattro, compresa quella in cui è maturata la retrocessione (25 milioni di euro).
Per la stagione 2021/22 la cifra da destinare ai club retrocessi ammonta a 60 milioni di euro.
Queste le quote che riceveranno le tre squadre retrocesse al termine della Serie A 2021/22:
Cagliari: 25 milioni di euro;
Genoa: 25 milioni di euro;
Venezia: 10 milioni di euro.