Stavolta la palla è schizzata da tutte le parti tranne che in buca. Un colpo da biliardo, una giocata vincente.
Ci ha provato Goran Pandev entrato nella ripresa. In un giorno speciale come quello della 400ma presenza in Serie A. I grandi fanno la storia. Gli altri la studiano.
“Volevamo vincere a tutti i costi. Il Frosinone è stato bravo a chiudere la porta e gli spazi. Qualcosa abbiamo sbagliato. Peccato perché l’avevamo preparata bene.
Purtroppo certi episodi non hanno girato a favore. Da lunedì pensiamo alla sfida con il Parma che ha gli stessi punti in classifica. Per il mio traguardo personale sono felice.
E’ bello che sia successo nel Genoa, il club più antico in Italia. Era il mio sogno da bambino arrivare a certi livelli. Gioco da tanti anni e la passione non è scemata verso uno sport che mi ha dato tutto. Il ricordo più bello? Lo scudetto con l’Inter…”.